
Normalmente non c’è da preoccuparsi se il nostro cane ansima un po’, soprattutto dopo un’intensa attività fisica o quando fa molto caldo; i nostri pet fanno tra le 10 e le 30 respirazioni al minuto (a seconda delle dimensioni); se notiamo però delle variazioni rispetto alla media normale, il respiro affannoso potrebbe indicare la presenza di una patologia.
Quali potrebbero essere le cause del respiro frequente nel cane?
La tachipnea o polipnea è una condizione clinica caratterizzata da un aumento della frequenza respiratoria e può manifestarsi in relazione a molteplici patologie : patologia cardiaca o polmonare, avvelenamento,colpo di calore, ipoglicemia, traumi; a volte può essere generato da eventi psicogeni dovuti ad ansia, paura e/o stress.
Le razze brachicefale ovvero ‘a muso corto’ come il bouledogue francese , il Boston Terrier, i bulldog inglesi e i carlini, tipicamente hanno un respiro frequente e rumoroso per la loro conformazione anatomica.
Pazienti affetti dalla sindrome di Cushing ( legata ad una iperproduzione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali) possono avere un respiro frequente assieme ad altri sintomi quali fame e sete eccessive, perdita di peli e un addome ‘a botte’.
L’ipertermia (temperatura corporea elevata) può causare un aumento della frequenza respiratoria .
In ogni caso, se dovessimo notare un’affaticamento eccessivo nella respirazione, è sempre bene portare il nostro amico a quattro zampe dal medico veterinario che – dopo averlo visitato – saprà fornirvi le giuste indicazioni da seguire.