
La polmonite è una patologia infiammatoria polmonare che può interessare anche i nostri animali domestici. Le cause di polmonite nei pet , come accade nell’uomo, sono molteplici : batteri, virus ma anche parassiti e miceti.
Le più frequenti nel cane sono le forme batteriche sebbene si ipotizzino frequentemente anche forme miste.
E’ il caso, ad esempio, della tracheobronchite virale complicata da sovrainfezione batterica (leggi l’articolo dedicato alla tracheobronchite infettiva). Altre forme di comune riscontro, ma spesso sottovalutate, sono quelle causate dai parassiti polmonari del cane e del gatto (strongili) o da parassiti intestinali durante la migrazione delle larve: “sindrome della larva migrans”.
Queste ultime sono particolarmente difficili da diagnosticare, tuttavia un adeguato esame coprologico può svelare la presenza dei parassiti. Le forme virali e micotiche solo le più difficili da diagnosticare e necessitano di esami complessi sul liquido bronco-alveolare ottenuto mediante una tecnica definita BAL (Lavaggio Bronco Alveolare);
tuttavia la positività ematica ad alcuni virus (come nel caso del paramyxovirus del Cimurro ), suggerisce al clinico la causa primaria del processo.
Quali sono i sintomi e come si diagnostica?
La manifestazione clinica principale è la tosse, che in relazione alla gravità del processo viene accompagnata da febbre, inappetenza, stato di abbattimento e nei casi più gravi dispnea (difficoltà respiratoria).
In presenza dei sintomi, sarà il medico veterinario a stabilire l’iter diagnostico più adeguato. Quest’ultimo prevede sempre una visita clinica con accurata auscultazione cardio-polmonare, emocromocitometrico e studio radiografico del torace.
Come già detto è inoltre utile associare un esame delle feci. In alcuni casi la sfida diagnostica può essere più complessa e necessitare di indagini supplementari per i quali esame ecografico del torace, TC e broncoscopia.
Come si Cura?
Anche in questo caso, il trattamento dipende dalla causa, per questo è importante che la diagnosi sia quanto più possibile accurata.
Nel caso delle forme batteriche il primo sospetto diagnostico è fornito dall’emocromo, tuttavia l’unico modo per identificare quali batteri siano implicati e quale sia l’antibiotico più adatto è quello di eseguire il lavaggio broncho-alveolare con esame colturale e antibiogramma;
purtroppo questa procedura non sempre si può eseguire soprattutto in caso di forme clinicamente gravi.
Perchè il cane ha il respiro affannoso? Scoprilo leggendo qui:
https://ospedalecroceazzurra.it/perche-il-mio-cane-ha-il-respiro-affannoso/